Quando si è molto piccoli il modo migliore di imparare l’inglese come seconda lingua è quello che imita l’apprendimento della lingua madre: insieme ad un insegnante qualificato e con il supporto dei genitori. Proprio i genitori, anche con una conoscenza base dell’inglese, possono reiterare e consolidare quanto appreso dal proprio bimbo durante una sessione con un insegnante qualificato.
ll British Council, ente britannico che vuole creare nuove opportunità nei settori dell’istruzione, delle arti e della lingua inglese, ha recentemente pubblicato un articolo che parla di Parentese, affermando “parents, even with a basic knowledge of English, can successfully support their young child’s learning”, i genitori, anche con una conoscenza base dell’inglese, possono supportare con successo l’apprendimento della lingua inglese da parte del loro bimbo.
Non c’è da preoccuparsi dell’accento, perché i bambini hanno la capacità innata di correggere l’accento che ascoltano dai genitori con quello corretto che ascoltano all’esterno da l’insegnante madrelingua, da un cartone animato in lingua o da una canzone.
Il parentese è la lingua del genitore, cioè quel modo di parlare semplice che i genitori usano per entrare in contatto con il loro bambino e che accompagna in maniera naturale le attività che fanno insieme al loro bimbo. Quali attività puoi realizzare usando il parentese in inglese con il tuo bambino? Seguendo sempre i consigli e le tecniche mostrate da parte dell’insegnante, puoi usare piccole frasi nel quotidiano come ad esempio: “Look at (the cat…the dog…ecc.”, “Let’s put this – indicando l’oggetto – here on the table…on the chair….on the floor – indicando il posto”. Oppure esprimere gradimento di qualcosa “Oh I like this – indicando l’oggetto.” “My favorite color is blue…red…green ecc. – indicando un oggetto colorato” bisogna ricordare che prima ancora che il bambino parli, il bambino ascolta e anche se non risponde, non ripete o risponde in italiano, voi continuate a ripetere nel quotidiano le frasi in inglese ad alta voce. Ad esempio potete mostrargli un oggetto, un’immagine, un video chiedendo “What is it/What is this?” e facendo il gesto con i due palmi alzati. Anche se il bambino non conosce la risposta, rispondi tu, prima o poi per emulazione imparerà a rispondere.
La ripetizione del linguaggio utilizzato nella vita quotidiana è un altro elemento importante: la ripetizione consolida quello che il bimbo sta imparando. Uno spunto utile è quello di ripetere ogni volta che il bambino vuole qualcosa: Can I have xxxx please? Oppure quando bisogna mettere le scarpe: Put on your shoes. I corsi di inglese sono importanti per supportarvi nell’avvicinamento alla lingua inglese ma bisogna scegliere bene. Il riconoscimento del ruolo fondamentale che hanno i genitori nell’apprendimento è fondamentale. L’apprendimento passa solo attraverso la relazione e questa si crea in un rapporto tra persone, in un dialogo o nella lettura a voce alta. Ecco perché è importante scegliere un corso che predilige questo tipo di relazione, le attività ad essa connesse, e che si dedichi al sostegno del parentese, la lingua semplice che anche un genitore con una conoscenza base dell’inglese può trasferire al suo bambino.
Con il giusto supporto di un insegnante specializzato, il genitore può realizzare le attività del corso anche a casa e quindi ampliare l’esposizione dell’inglese durante tutta la settimana. Utilizzando un inglese semplice e ripetitivo si aiutano i bambini a iniziare a pensare in inglese nel loro quotidiano, in modo naturale e divertente!
Il Parentese è una risorsa preziosa. Guarda il video e impara ad usarlo!
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